Dichiarazione sul voto di fiducia dell’on. Nucara

Signor Presidente, Onorevoli colleghi, la Direzione Nazionale del Partito Repubblicano Italiano ha deciso all’unanimità di dare la propria fiducia all’attuale Governo.

Il problema che ci si è posto non è solo quello di mantenere fede ad un impegno che i repubblicani hanno preso nel 2008. Sarebbe importante ma non sufficiente per la nostra fiducia a questo Governo.

Recentemente abbiamo scritto una lettera aperta al Presidente del Consiglio perché attraverso la sua attività si possa rendere l’Italia unita: economicamente, socialmente e civilmente.

Ci auguriamo di poter avere risposte concrete. Sappiamo molto bene quali sono i problemi del nostro Mezzogiorno e su alcuni dei quali – lotta alla criminalità – il Governo ha dato grande prova di efficienza e determinazione.

I repubblicani hanno a cuore le sorti dell’Italia prima ancora delle sorti di questo Governo.

Ugo La Malfa nella intervista rilasciata "Sul non governo" ad Alberto Ronchey, affermava a proposito dei comunisti – era l’epoca del compromesso storico - : "Certo si può anche fare una lotta frontale contro i comunisti come De Carolis e altri vogliono fare. Ma troveranno il cadavere dell’Italia come società di civiltà occidentale". Non vorremmo che oggi la battaglia frontale a Berlusconi ci facesse trovare domani il cadavere dell’Italia. Se c’è un’alternativa seria a questo Governo la si enunci e la si applichi. I repubblicani se ne saranno convinti la sosterranno, diversamente vi sono le decisioni del corpo elettorale.

Condizione necessaria sarebbe la sfiducia costruttiva. A noi sembra che a tutt’oggi non ci siano le condizioni, e, forse, nemmeno le premesse. Per i motivi esposti, a nome dei repubblicani e del collega Pionati, Alleanza di Centro, preannuncio il voto favorevole di fiducia al Governo.

14 dicembre 2010